Abbiamo messo a segno un altro obbiettivo grazie alla raccolta fondi creata da Luke Ponsonby
Si sa che i pazienti ematologici devono sopportare lunghi ricoveri in un ambiente, quello ospedaliero, che non è mai come casa nostra. E questo Luke ed AIL Varese lo sanno bene.
Luke, giovane londinese, nel 2012 viene ricoverato d’urgenza nel reparto di Ematologia dell’ospedale di circolo per una Leucemia linfoblastica acuta, mentre si trovava in Italia per imparare a pilotare un elicottero. Durante il suo lungo ricovero decide di fare qualcosa per i pazienti che sarebbero stati presenti dopo di lui in reparto. In un momento difficile del ricovero quando dei vecchi amici gli hanno fatto una sorpresa presentandosi in reparto da lui, come lo stesso Luke ci racconta nel suo blog (www.londontovarese.wordpress.com)
“Durante la loro visita, mi era consentito un solo visitatore alla volta e quindi quando non erano nella stanza con me i ragazzi dovevano aspettare in quella che veniva chiamata la family room. Doveva essere una stanza confortevole con una TV, un lettore DVD e alcuni comodi divani dove la famiglia e gli amici potevano andare a rilassarsi. Sfortunatamente non era così, un paio di sedie dall’aspetto medico ben usate e un televisore rotto erano tutto ciò che la stanza poteva offrire. Quando sono tornato in Inghilterra, Jp ha spiegato che lui e gli altri volevano migliorare la family room e raccogliere dei soldi per un ente di beneficenza contro la leucemia. L’idea sarebbe quella di viaggiare dal London Kings College Hospital, dove sono attualmente in osservazione, all’ospedale di Varese in Italia, dove ho fatto i miei primi 3 cicli di chemio e dove i ragazzi mi hanno visitato.”
È così che nasce l’idea per la raccolta fondi creata da Luke con i suoi 5 amici. Nel 2014, dopo aver saputo che era in remissione completa da circa 1 anno, partono per percorrere in bici 860 miglia (circa 1400km) da Londra a Varese per raccogliere i fondi per una nuova family room. Finalmente il sogno di Luke si è realizzato e i pazienti ricoverati al 6° piano dell’ospedale di circolo possono godere di un luogo confortevole dove poter trascorrere qualche momento di serenità. Piccole cose che possono fare la differenza, come ad esempio un comodo divano ed una smart TV. La sala è stata allestita con dei pannelli decorati da un’artista del luogo che portano la natura dentro la stanza. È stato possibile inoltre installare un apparecchio per migliorare la qualità dell’aria consentendo ai pazienti di respirare dell’aria pulita che solo dopo una dura salita in montagna in mezzo ai boschi si può respirare.
È stato davvero un piacere per l’associazione supportare questo progetto.
Grazie Luke!
